Presentazione del corso

La centralità dei dati e delle tecnologie informatiche in tutti i processi attuali e rilevanti di transizione economica, produttiva e sociale è comprovata da molteplici studi che, a vari livelli, invocano una maggior investimento nella formazione universitaria orientata all’aumento delle competenze tecnologiche in grado di supportare i processi di innovazione nelle realtà aziendali dei territori.
Ciò è quanto viene riportato nel rapporto di Confindustria Piemonte (2019: p.18) dove si sottolinea la carenza di figure tecniche capaci di inserirsi nel tessuto produttivo regionale fortemente condizionato dalle trasformazioni del digitale (industria 4.0) e che vede nell’innovazione tecnologica un decisivo volano di sviluppo economico per i prossimi anni. La necessità di esperti digitali è sottolineata inoltre nel Rapporto previsivo di Unioncamere 2019-2013 elaborato a livello nazionale sul fabbisogno di nuove figure professionali: “(..) si stima che imprese e PA ricercheranno tra circa 270.000 e circa 300.000 lavoratori con specifiche competenze matematiche e informatiche, digitali o connesse a “Industria 4.0”. Fra le figure professionali emergenti maggiormente richieste sul mercato ci saranno gli esperti nell’analisi dei dati, nella sicurezza informatica, nell’intelligenza artificiale e nell’analisi di mercato. (..) uno dei dati più interessanti è che la ricerca di competenze digitali non sarà confinata alle aree funzionali “tecniche” (Information technology, Progettazione e Ricerca e sviluppo), ma sarà sempre più presente anche nelle altre aree: quella amministrativa, le risorse umane, i servizi generali e le funzioni di staff. Ormai a oltre 9 profili su 10 è associata la richiesta di competenze digitali.”

A livello Europeo, alcuni studi previsionali, ad esempio “The Changing Nature of Work and Skills in the Digital Age”, rilevano interessanti traiettorie nelle trasformazioni del lavoro legate all’automazione e alle tecnologie ICT; se da un lato il digitale rende superflue alcune mansioni che non richiedono alti livelli di scolarità, dall’altro lato crea nuove professionalità che necessitano di “digital and non-cognitive skills” ovvero competenze digitali integrate ad abilità relazionali, sociali e legate alla capacità di essere resilienti rispetto alle imponenti trasformazioni che condizionano il mondo del lavoro.

Il corso di laurea magistrale intende formare la figura del digital expert, inteso come un professionista in grado di integrare competenze informatiche e competenze tipiche delle scienze sociali in modo da sviluppare la capacità di comprendere e governare le trasformazioni socio-spaziali legate alla crescente disponibilitàdi Big e Open data in un’epoca caratterizzata dalle innovazioni tecnologiche e dalla transizione delle società e delle realtà urbane verso nuovi modelli di relazione, di produzione e di consumo.

Al termine del corso di laurea magistrale studentesse e studenti sapranno:

• integrare i metodi e le tecniche di gestione aziendale e amministrazione pubblica e privata con le tecnologie e metodologie dell'informatica, possedendo competenze in ciascuna delle aree;
• interpretare efficacemente il cambiamento e l'innovazione tecnologica e organizzativa nelle aziende e nelle pubbliche amministrazioni;
• operare in gruppi interdisciplinari costituiti da esperti con competenze negli ambiti delle tecnologie dell'informatica ed economico-manageriali, nonché con competenze proprie di specifici settori applicativi, avendo conoscenze generali in ciascuno degli ambiti e più approfondite in almeno uno di essi;
• affrontare problematiche normative connesse con l'utilizzo delle tecnologie informatiche e telematiche (con riferimento, tra gli altri, ai problemi di sicurezza, tutela della riservatezza, validità giuridica);
• interpretare l'innovazione all'interno di imprese e pubbliche amministrazioni e di progettare nuove soluzioni per l'uso di tecnologie dell'informazione e della comunicazione in tali ambiti.

Il corso di laurea magistrale si rivolge a studentesse e studenti Italiani e di ogni parte del mondo interessati a consolidare e a rafforzare le proprie conoscenze e competenze nell’ambito delle transizioni tecnologiche e digitali che interessano le società contemporanee. Il programma consentirà anche a chi non avesse precedenti competenze in ambito informatico di acquisire delle conoscenze di base dei più importanti approcci alla programmazione dei sistemi digitali in grado di innovare la gestione dei dati nei diversi ambiti ambiti dell’impresa, delle pubbliche amministrazioni e delle associazioni che operano sul territorio. Il corso intende quindi rivolgersi a studentesse e studenti interessati all’innovazione digitale e alle sue applicazioni in ambiti quali la mobilità, la produzione intelligente, la comunicazione, la valorizzazione del patrimonio e la modernizzazione delle pubbliche amministrazioni.